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"Tu, cinque giorni di tristezza e poi corri incontro alla vita.
Tu, – io ? – col tuo paracadute, ti getti in volo e vai – azzo vuoi ?

atterri nel giardino di casa, poi ti muovi sicura e fresca come in un mattino di primavera."
Essere Donna Oggi – Elio e le Storie Tese
 
Così cantava Elio nel lontano ’92 prendendo spunto dal famosissimo spot della Nuvenia (1987) (per chi non lo ricordasse lo potete rivedere nel WinMediaPlayer)…..
 
In quel periodo ancora ero alle prime esperienze con il ciclo e da giovane donna infastidita per questa novità del mio corpo non apprezzavo né la canzone, né il mitico spot pubblicitario… Mi chiedevo perchè avrei dovuto gettarmi con il paracadute proprio quando avevo voglia solo di smadonnare contro la mia Natura, Dio, Gesù e i Santi tutti….
Si perchè se l’uomo paga con il sudore della fronte per la donna invece è uno stillicidio "in comode rate mensili", come disse Giobbe Covatta… 
Negli anni poi ho capito che tra SPM e ciclo stesso se ne andava la metà del mio tempo… ormoni impazziti e spossatezza fisica…..Senso di gonfiore e voglia di fuggire qualsiasi essere vivente sulla faccia della terra…. ma, dico, siamo matti????
Devo dire che l’attività fisica mi ha aiutato molto…. nuoto, palestra, sci…. poi l’alimentazione con integrazione opportuna di Magnesio e Potassio e vitamine varie…. ma ancora qualcosa non andava… No, no… proprio non andava…
 
Infatti chi tra noi fanciulle non si sia trovata alle prese con l’acquisto dell’assorbente ideale (tamponi a parte), alzi la sua brava manina!!!
Chi di noi non s’è mai domandata: "Ma che seta e seta del cazzo, qui è tutta plastica?!", oppure ancora "Che cazzo le fanno a fare ste ali se poi non stanno attaccate??!!?"… o ancora "Ma perchè a quel culo secco della pubblicità non Le si macchiano mai i pantaloni attillati bianchi????"
Quindi, oltre che ammazzarsi in palestra, integrare con appositi sali minerali e vitamine serve anche il supporto di un assorbente quantomeno dignitoso!
 
Direi che è ESSENZIALE!!!!
 
Ed è qui che entra in gioco di nuovo la provvidenziale e geniale, oserei dire, NUVENIA!
Così proprio noi donne veniamo esortate da giganteschi cartelloni pubbicitari per strada ed alla fermata dell’autobus, che spiccano su improponibili campagne elettorali di destre e sinistre, a dire "Basta!" e a fare sentire la nostra voce in termini semi-socio-politici con un magnifico referendum a livello Europeo che trovate su www.nuvenia.it.
 
E allora basta ragazze!!!!
E’ ora di darsi una mossa!!! Non possiamo più subire passivamente la tirannia dell’assorbente!!!!
Facciamoci sentire!
Mobilitiamoci!
Vomitiamo su chi ci esorta a farlo tutte le nostre più intime frustrazioni di donne mestruate!
 
 
 
 
Mi rendo personalmente portavoce di questa mobilitazione anche se l’attivismo politico non mi si confà proprio per niente…Per questa nobile causa farò un’eccezione! 
 
Iscrivetevi numerose al sito, votate, sclerate, lamentatevi!!!!!! ….. e ovviamente richiedete i campioni gratuiti messi a disposizione!!!

 

Pensieri… Per Te…

Ci sono pensieri che sfiorano il cuore e lo scaldano con il loro immenso fuoco, lo accendono e lo rassicurano, lo coccolano…..
Ci sono abbracci che fanno sentire unica e speciale ed arrivano fino all’anima….
Ci sono sguardi che si cercano e non hanno pace finchè non si siano ritrovati…
Ci sono mani che amano con passione e tenerezza infinite… Ci sono corpi che fremono a ciascun tocco…
Ci sono pensieri che attanagliano la mente e gettano nel panico più totale… come un black out del cuore…
…. Ma per fortuna ci sono persone come te fatte per persone come me… con quegli abbracci, quegli sguardi, quei tocchi e quelle parole…. E tutto torna sereno…
 
Sono felice ed onorata di averti al mio fianco… perchè insieme siamo invincibili…
 
 
 

Ogni giorno ci scontriamo inevitabilmente, inesorabilmente con la problematica principe dell’era della comunicazione: LA COMINICAZIONE STESSA….
Fortunatamente, ed anche un po’ fortunosamente ho imparato molto a riguardo… un po’ per esperienza personale, un po’ per aver letto grandi autori come Pirandello e Gibran per esempio… Un po’ per ciò che mi hanno insegnato le persone che mi stanno intorno.
E così… dopo un anno dal primo post sulla comincazione sono tornata a produrre una riflessione, spero con nuove sfumature… con nuovi spunti… con uno slancio in più.
Tutto nacque quando al liceo lessi Pirandello… una citazione su tutte:
"come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch’io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sè, del mondo com’egli l’ha dentro? Crediamo d’intenderci; non c’intendiamo mai! "
Pirandello – Sei personaggi in cerca d’autore
 
Le parole, diceva Lui, sono come sacchi vuoti…. Sacchi vuoti di emozioni ma non di significato…. L’emozione e l’espressione però entrano a fare parte di questo significato, aiutano a capire ciò che viene messo dall’altra persona all’interno delle parole dette…
Già le parole dette…
 
"Una cosa non può essere semplicemente detta. Dev’essere detta ancora e ancora, in modi diversi. Una sinfonia dice,in ogni movimento, una sola grande cosa a volte due o tre grandi cose e poi la ripete ancora e ancora,ogni volta in modo diverso, Ma ogni volta la musica è la stessa"
G.K.Gibran
 
Parole ed azioni, dunque… Questo è l’unico modo per essere inequivocabilmente compresi….  Il modo migliore per capie è fare domande… Il modo migliore per capirsi è parlare chiaramente e senza giri di parole…
Un animo ben disposto avrà bisogno di azioni e parole per capire e farsi capire, riempiendo quei sacchi con un significato comune…
Un animo mal disposto e avido di emozioni capirà solo quello che vuole capire o dirà cose che non intende rimanendo incautamente ferito o ferendo chi gli sta vicino…. Il significato percepito o introdotto nelle parole utilizzate è quindi distorto dall’attitudine con la quale ci poniamo di fronte ai nostri interlocutori… 
E’ meraviglioso capirsi con un solo sguardo ma i canali della comunicazione non sono sempre così limpidi da renderlo possibile…
Inutile pensare che qualcun altro ci possa capire da flebili messaggi o timide azioni…
Tutto dev’essere chiaro e limpido e quando un sentimento genuino ci spinge TUTTO VIENE INEVITABILMENTE DA SE’…
 
 
…qualche giorno dopo….
Solitamente le persone che usano giri di parole invece di essere schietti e sinceri perchè hanno paura delle reazioni altrui sono quelle che fanno più danni….

 
 
Parte di questa nuova avventura che sto percorrendo si svolge seduta sul sedile di un treno…
Giorno dopo giorno imparo a riconoscere le facce delle persone che viaggiano con me sul TAF delle 7.54 in partenza da Ostiense in prevalenza dal binario 10……. dopo aver deciso indiscutibilente che quello delle 6.57 era troppo, veramente troppo presto!
Giorno dopo giorno imparo una in più delle innumerevoli fermate di questo simpatica "litorina anni 90" a memoria…
Giorno dopo giorno devo calcolare l’orario dei bisogni fisiologici perchè l’unico bagno del TAF è talmente sporco che non si apre nemmeno!
Giorno dopo giorno esercito la mia pazienza con chi si ostina ad urlare al cellulare anche quendo nel vagone non vola una mosca… o con chi non riesce a tenere a bada una piccola peste di pochi anni….
Il miglior modo di passare il tempo è una lettura interessante (io mi porto "Il fotografo"  o qualche manga)… se la lettura non è interessante inevitabilmente mi addormento distesa su due sedili… per ritrovarmi ad alcune fermate dalla meta, dove l’affluenza sul treno si fa intensa, con le ginocchia di qualcuno in bocca!!!
 
… tutto questo durante la settimana…. e poi ogni tanto si ritorna a casa a Milano…
Per questo servizio c’è il mitico TOk, anche detto Tokkettino, che imperterrito alle 6.40 di ogni giorno parte da Tiburtina alla volta di Milano…
E’ comodo e veloce… costa poco (9 Euro) ed è puntuale in maniera imbarazzante alla faccia dei più frequenti e costosissimi ES… Qualcuno dice addirittura "puntuale come la morte"!
Peccato per la pessima climatizzazione a causa della quale si passa da 40 a 0°C  in meno di un’ora… Peccato ormai sia un mezzo talmente conosciuto che vi sia la necessità di pianificare i week-end del mese che deve ancora iniziare… e peccato che se, avendone necessità, non si possano cambiare le prenotazioni nonostante sia scritto a chiare lettere sulla mail valida come ricevuta di pagamento e biglietto…. 
 
Gli IC non li nomino nemmeno perchè si fanno davveo brutti incontri… e se si è sfortunati c’è il rischio di rimanere incatenati al personaggio incontrato per 6 ore di seguito se anche lui si ferma a Milano. Un consiglio su tutti: portatevi un bel libro o un libro con 1000 Sudoku per scoraggiare i coinquilini di scompartimento indesiderati. 
 
… e io che pensavo che in treno si potesse comodamente passare il tempo a fare cose che nella frenesia della routine quotidiana risultavano difficili da fare… Leggere un buon libro… farsi un pisolino…
evidentemente ogni cosa, quando entra a fare parte della routine risulta comunque frenetica.
 
….Quindi meglio farci una risata sopra!!
 
 

 

un anno di blog…

 

 

 

 
Auguri piccolo blog!
… e grazie….

Sotto l’albero…

E’ quasi Natale… Da un po’ di anni a questa parte per una serie di motivi la magia che vorrei sentire in questi giorni si sgretola inesorabilmente e non riesco a tenerla viva…

Quest’anno è un anno speciale e, nonostante la frenesia di questa mia vita da pendolare, ho preparato e consegnato parecchi pacchettini, semplici pensieri per le persone che mi stanno vicine fisicamente e non…. Ho fatto due alberi di Natale… Ascolto tutti i giorni le canzoni e condivido queste cose con chi ,come me, le ama tanto…. faccio programmi per la cena della vigilia e il pranzo di Natale… respiro l’aria e sento che sa di Natale…

Quest’anno la magia è tangibile…

La vedo e la sento tutti i giorni da quando apro gli occhi la mattina….

 

 

"Have yourself a Merry little Christmas… let your heart be light… from now on your trouble will be out of sight…"

 

 

Sono una Pantofola!

[…] Il giovane castoro la vide che se ne stava tutta imbronciata all’ombra del bidone. Le si presentò molto educatamente, tendendole la mano:

"Piacere George"
E subito le chiese: "Qualcosa non va?"
"Si, non vedi? Ho una madre che non mi porta a passeggio!"
"E perchè non ti porta a passeggio?"
"Perchè non si muove, non vedi?"
Il castoro si guardò intorno.
"E dove sarebbe tua madre?"
"E’ qui, non la vedi?"
George si guardò ancora intorno.
"Vedo solo una pantofola."
"Una… cosa?"
"Una pantofola"
Ci misero un, po’ a capirsi perchè a volte non basta parlarsi per capirsi. Lei, ad esempio, ci mise un po’ a capire che lui chiamava pantofola sua madre e lui ci mise ancor di più a capire che lei pensava che quella pantofola fosse sua madre. Anzi, veramente all’inizio George non ci capì proprio niente. Si fermò smise di parlare e decise che ci voleva tempo. Si sedette anche lui accanto al bidone  e cominciò a pensare.[…]
Così Gearge quel giorno seduto accanto al bidone, pensò a lungo com’era mai possibile che qualcuno si credesse figlio di una pantofola. E dopo aver pensato senza trovare alcuna spiegazione, fece come si fa quando appunto non si riesce a trovare alcuna spiegazione o soluzione a un problema: cercò di approfondire il problema.  Cioè le chiese:
"Ma tu, esattamente, che animale sei?"
"Una pantofola!" rispose lei senza esitazione.
Ecco qual era il punto!
Bisogna sempre approfondire il problema per giungere al punto. E qui il punto riporatava esattamente al problema: il problema della pantofola.
"Una pantofola?" ripetè George nel pallone più totale, cioè immerso sempre più nei pensieri.
"Sì, me l’hai detto tu che mia madre è una pantofola…"
George sentì nuovamente il bisogno di pensare. Pensò a lungo e alla fine, siccome era un bravo pensatore, arrivò a capire una grande verità. E cioè che, quando uno nasce, non sa chi è.
Certo, come fai a sapere chi sei? Ci vuole qualcuno che te lo dica. E se nessuno te lo dice, tu non puoi sapere chi sei, giusto? Giusto. […]
 
Paola Mastrocola – "Che animale sei? Storia di una pennuta"

 

messenger life-style…

E’ gratificante pensare che abbiamo *qualcuno* che veglia su di noi metodicamente ed ha sempre un saggio consiglio da darci mentre noi comunichiamo con amici, parenti, conoscenti, ecc., *lui* ci segue e ci indirizza nelle decisioni importanti della nostra vita…
Il tempo che ciascuno di noi passa on-line ormai è talmente elevato che *costui* si sente in dovere di ricordarci che abbiamo degli obblighi verso la nostra persona, proprio come un bravo genitore…
 

Perciò grazie, caro MSN messenger!!!

 
Come faremmo altrimenti  a trovare l’anima gemella se tu non ci indicassi la retta via indirizzandoci verso meetic attraverso la *potentissima barra dei consigli*che è sita in basso ad ogni finestra di conversazione?!?!?
Come faremmo a districarci in una giungla di mutui a tassi elevatissimi senza la tua guida?!?!??
E quindi, una volta trovata sia l’anima gemella che il nido d’amore, collegarci ad internet con la super offerta a banda larga?!?!?!
Sì, perchè questi sono i tre bisogni primari di noi utenti medi di MSN messenger… e gli addetti al marketing lo sanno…
Questi sono i nostri punti deboli:

Amore, casa e banda larga!!!
 
Una volta risolte queste problematiche fondamentali nella vita di ciascuno di noi, il caro ed attento messenger ci propone di assicurare il tutto grazie a RAS, che eroga fantastiche polizze sulla casa, pèerchè Ras "costruice CERTEZZE" …o di noleggiare grazie ad Avis una bella macchina che ci porterà verso un gioioso e spassoso week-end fuori porta…
Visto che il tempo si fa freddo e piovoso, poi, l’affabile msn messenger si assicura che i suoi utenti medi possano passare una bella domenica  a casa grazie alla programmazione SKY, in promozione a 50 Euro con istallazione gratuita e telefono vodafone in regalo… per videochiamare l’anima gemella ed assicurarsi che sia ancora gemella…
 
Se però siete ancora in attesa dell’anima gemella e di conseguenza del nido d’amore dove accomodare fidanzata, banda larga e tv satellitare (per poi assicurare tutto ben benino, mi raccomando!!)…. allora dilettatevi con le puntate della rivoluzionaria Carmencita (alla faccia di quella del carosello originale) e a sfidare l’arrogante "Search Supremo" che si befferà della vostra lentezza nella ricerca in rete nonchè nella vostra scarsa cultura….
 
Proprio oggi poi il nostro prodigo messenger, sul successo delle polizze Ras, ci consoglia Zuritel per assicurarvi che l’anima gemella non scappi, che SKY sia sempre funzionante e che la banda larga non vi abbandoni mai e che i vostri sogni si realizzino sempre ….. perchè "Zuritel è così economica che assicureresti tutto!"
 
"I sogni son desideri di Felicità… tu sogna e spera fermamente, dimentica il presente e il sogno realtà diverrà…"
Cenerentola di Walt Disney

il tempo passa…

Oggi me ne sto qui alla mia scrivania con Camilla appallottolata sulle gambe che mi tiene anche un po’ di caldo….
Ho notato che è più di un mese che non scrivo nulla… eppure ne sono successe davvero tante di cose….
Ogni tanto mi girano in testa pensieri da scrivere ma poi mi perdo nella quotidianità e non sento la necessità di concretizzare… 
… mentre oggi concretizzo questa voglia mettendo nero su bianco i miei pensieri…
Rifletto su una serie di cose che accadono… che mi sono accadute…
Non ho girato molto tra i blog amici ultimamente, ma ho sentito le persone che li scrivono grazie a messenger al telefono ed alcune le ho anche viste di persona…. Non ho perso i contatti a me più cari, sanno sempre dove trovarmi ed io so dove trovare loro.
E’ meraviglioso scoprire di sentirsi a proprio agio con persone che si sono conosciute in questo mondo fatto di bytes anche quando le si conosce di persona. … meraviglioso scoprire che non sono dei personaggi ma delle persone reali… che sono felici in modo sincero per quello che mi accade, come io mi scopro felice per loro.
Scoprire che ci siamo tenuti virtualmente la mano in un periodo non troppo felice e siamo ancora vicini, in modi diversi anche quando non ne abbiamo vero bisogno…. Consci che se ne avremo, la mano sarà sempre lì….
 
*Qualcuno* mesi fa scriveva, suscitando non poche polemiche:

"…a chiedermi quale processo evolutivo mi (ci) ha portato ad avere una cerchia di conoscenti virtuali che entrano piano piano a far parte del quotidiano come le persone reali che ho (abbiamo) accanto…è tutto vero? o è solo frutto del mio (nostro) egoismo che, consapevole di poter cancellare l’altro con un click, mi (ci) fa vivere tutto questo con estrema facilità…"

Cancellare con un click… già… ormai non si può più….
Come potrei cancellare persone meravigliose, sorrisi meravigliosi che illuminano i visi di chi incontro? … Anche se non ci si sente o vede spesso un sorriso ce lo siamo scambiati…

Come potrei cancellare *il mio cuore e la mia anima*?? …. A proposito, chissà se l’autore di quella frase mentre la scriveva, nello stupore di come i rapporti nacevano dall’incontro dei blog, avrebbe pensato che proprio grazie a questo mezzo avrebbe trovato qualcosa che stava cercando…

L’incastro perfetto … un legame che ogni giorno che passa diventa più profondo …

 

 


Eccomi qui con una traccia nuova di me… un pensiero che ho avuto dopo aver incontrato Jackie e Paolo… insieme al mio Capitano…
Le emozioni della vita reale gratificano in modo diverso… e senza nulla togliere a questo mondo, sono contenta di avervi incontrato di persona….